giovedì 5 settembre 2024

Il giorno della fine non ci servirà l'inglese


"Senza dubbio resusciteremo, senza dubbio ci rivedremo e con gioia, con allegrezza ci racconteremo tutto ciò che è stato".

(da I fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij)


Ci saranno segni nel sole e un terzo del cielo e delle stelle cadrà sulla Terra.

E noi tutti saremo indaffarati a fare qualche stupida cosa, azioni inutili, irrazionali.

Ci sarà chi si sveglierà in quel momento pronto a farsi carne da macello per qualche nuovo padrone, chi fornicherà alla grande, chi si rivolgerà al suo Dio chiedendo grazie e miracoli impossibili, chi innaffierà fiori, chi distruggerà e devasterà luoghi e vite, chi contrabbanderà sesso, droga, illusioni, voti elettorali, libri stupidi, armi di distruzione e distrazione di massa.

Chi guarderà uno schermo ultrapiatto seduto sul cesso, chi si farà massaggiare gli attributi da una bambina di otto anni, chi scambierà organi vitali per potere, chi controllerà chi, chi eseguirà ordini, chi disobbedirà, chi crederà agli alieni buoni e a quelli cattivi.

Chi si legherà a una setta segreta, chi ruberà, chi morirà d’infarto o di malore improvviso chi, malgrado sopravviverà a un cancro, sarà più boia di prima.

Chi sarà vittima e chi carnefice, chi crederà nella bontà innata dell’ uomo e chi nella sua congenita assenza, chi riderà per niente, chi amerà ancora per un attimo, chi si getterà da un ponte per gioco, chi per disperazione, chi suonerà un flauto, chi si vestirà da poliziotto, chi da prostituta, chi da banchiere, chi da politico, chi disegnerà un nuovo logo, chi scoprirà l’ovvio, chi finirà i suoi giorni in galera, chi spenderà in un giorno il PIL di una nazione, chi mangerà il fango per nutrirsi e chi getterà le reti in mare e pescherà radioattività...

... ma il giorno della fine non ci servirà l'inglese.

                                                                  ♱servo inutile♱


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