Consigli per gli acquisti (spirituali)
Gesù non ha fondato il cristianesimo: è egli stesso via, verità e vita ed è per questo che si è fatto carne e sangue e si lascia schernire, bestemmiare, insultare, crocifiggere, imprigionare nei tabernacoli e mangiare dai suoi fratelli, da chi crede in lui, da chi non crede, dai satanisti e dai blasfemi.
Detto ciò, al di là delle ormai note posizioni del "teologo" à la page, sulle quali credo ci sia ben poco da dire, mi soffermerei sulle grammatiche utilizzate dallo stesso, che inequivocabilmente tradiscono un pensiero tutt'altro che spirituale bensì materialista, globalista, neo liberista ovvero le piante infestanti nonché il vero nemico della Parola Rivelata.
"Offerta cristiana", "intercettare il motivo", "risorsa spirituale" et cetera; linguaggi da marketing & management degni dell'amministratore delegato di Amazon più che di uno studioso di teologia. Lo stesso principio che vuole trasformare le vite in "cose" e l'essere umano stesso in un "oggetto" da rendere perfetto con il potere della tecnica e quindi appetibile e desiderabile; credo che questa sia la vera tragedia di questo scorcio di tempo. Con questa logica perversa e apostatica il Vangelo viene deformato e trasformato in uno dei tanti prodotti da esporre nella corsia della pasta, sughi e offerte spiritualiste.
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