Le tempeste seguitano, le tenebreaumentano,
i timori non svaniscono, i diavoli assaltano, gli uomini flagellano
con la lingua: di dentro
battaglie, di fuori timori e tenebre, stupidità, tedi e desolazioni…(S. Paolo
della Croce)
L’intelligenza
artificiale avanza, progredisce nella sua emulazione dei grovigli
neurosinaptici umani.
Gli
schieramenti opposti, che l’occulto potere ha preparato anche per
questo nuovo flagello, si affrontano per finta, servono agli scopi
del marketing e dello spettacolo che non può arrestarsi.
I
loro portabandiera, consapevoli o non, sono schiavi del Principe del
mondo, odiatore spergiuro dei Figli di Dio, dei figli di Colei sulla
quale e sui quali egli non ha potere alcuno.
A
quando un Dio sintetico?
Non
tarderà il parto dalle menti traviate dei transumani: gravidi
encefali di un’ Atena antimariana, pagana idolatria professata
davanti all’algoritmo supremo.
Come
Ulisse si legò all’albero maestro, solo chi abbraccerà la Santa
Croce e si turerà le orecchie ascoltando le proprie fedeli litanie
interiori, rivolte a Maria e al Preziosissimo Sangue di suo Figlio, del quale Ella è Regina e Custode, vero atto e invocazione
dall’infinito potere esorcistico, potrà superare indenne la
tempesta apocalittica che si appresta ad ammantare di tenebra ogni
bagliore di vita analogica non ancora consumata dal tradimento della
nostra eterna Redenzione.
La
dannazione è una libera scelta, una violazione di una relazione
d’amore tra il Creatore e le sue creature, la trasformazione di un
essere vivente, fatto a immagine e somiglianza della SS. Trinità, in
un algido meccanico quantistico biocida.
♱ servo inutile♱
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