sabato 14 settembre 2024

Un patto di sangue tra l'übermensch e lo spirito assoluto



“Chi non ha soldi non ha diritto all'esistenza, e soprattutto non ha il diritto di procreare. Dato però che il rapporto sessuale senza volontà di procreare è peccato, i poveri non hanno neppure il diritto di abbandonarsi ai propri istinti sessuali.”

T.R.Malthus


L'uomo moderno si nutre e si esprime attraverso slogan, frasi fatte, formule anglicizzate utili a sintetizzare e svuotare il discorso.
La complessità è in uggia al contemporaneo che non ha né tempo né voglia di impegnare la mente in pensieri che richiedono applicazione e metodo logico.
Il lessico si impoverisce, il pensiero impigrito è ormai incapace di rappresentare volontà e autonomia mentale.
Possiamo definirlo una sorta di darwinismo al contrario ovvero una animalizzazione dell'essere umano che deve solo obbedire a istinti, desideri ed essere strumento utile per le magnifiche sorti progressive.
In attesa dell'uomo nuovo transumano, all'obsoleto adamitico spetta solo il compito di tirare l'aratro di un mondo che è in attesa del grande salto.
La parola d'ordine, sparsa ovunque in ogni contesto e situazione, è "sostenibilità"; concetto che implica necessariamente ammettere la nostra vita come insostenibile e quindi necessitante di cambiamento.
I messaggi devono essere semplici e chiari: "il mondo sta implodendo, siamo troppi sulla terra, il sistema va riformato, occorre essere "responsabili".
Ecco un'altra parola chiave delle grammatiche millenaristiche del new brave world: responsabilità.
Dare all'uomo l'illusione di contare ancora qualcosa nei processi decisionali, fargli percepire un ruolo da protagonista, sia nel male che nel bene, nella grandiosa epopea che la modernità va celebrando.
Nei fatti è una notte di Valpurga che si eleva contro l'uomo e contro Colui che l'ha creato.
Una festa dove l'essere umano non è l'ospite d'onore bensì la vittima sacrificale da immolare sull'ara della nuova alba che va approssimandosi.
Quello che si vuole realizzare è una grandiosa palingenesi ultramondana, un patto di sangue tra l'übermensch e lo spirito assoluto che devono così trovarsi o ritrovarsi.
Un piano folle, manicomiale e delirante che nostro malgrado ha raccolto e ispirato i centri del pensiero contemporaneo, infiltrandosi dall'alto verso il basso, dal centro alla periferia e diabolicamente vuole apparire bello, giusto e soprattutto alla moda.

                                                       Marcusenor



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