sabato 26 aprile 2025

Il potere dei più buoni


“Nella vita di baleniere ai tropici vi avvolge una sublime mancanza di avvenimenti. Non sentite notizie, non leggete giornali, nessuna edizione straordinaria con resoconti impressionanti di banalità vi dà false e inutili eccitazioni; non udite parlare di dispiaceri domestici, di cauzioni fallimentari, di cadute di borsa, non avete mai il fastidio di pensare a cosa mangerete a pranzo, visto che per tre anni e più tutti i vostri pasti son belli e stivati nei barili e la lista è immutabile.”

(Herman Melville dal romanzo Moby Dick)


In rete spuntano video - generati artificialmente - che ritraggono balene che baciano i loro salvatori piuttosto che orche amorevolmente pulite e spazzolate che si lasciano abbracciare affettuosamente; filmati di eccezionale verosimiglianza, infatti riesce quasi difficile, se non per qualche dettaglio che sfugge anche alle intelligenze artificiali più efficienti, riconoscerne la falsità.

Quale può essere la finalità di tali operazioni? certamente essere strumento di uno dei mali del nostro tempo, ovvero il sentimentalismo in tutte le sue declinazioni quali l'emotivismo, l'empatia e il "buonismo" di veltroniana memoria.
Operazione di raffinato lavaggio del carattere volta a decaffeinare l'uomo moderno opportunamente ammorbidito e reso preda delle proprie debolezze alimentate ad arte.
Già Platone metteva in guardia i suoi contemporanei dall'ascolto di musiche basate su "modi" che inducevano commozione, turbamento e corruzione dell'anima, fiaccando l'integrità emotiva delle genti dell'epoca.
Le vicissitudini rappresentate nel teatro tragico si proponevano come mezzo di "purificazione" catartica, ovvero, attraverso le sofferenze e i travagli di uomini, dei e semidei, si veniva a patti con l'esistenza e le sue inevitabili aporie.
Quindi va da sé che un potere che desidera una popolazione facilmente manipolabile, privata di testosteroniche prese di posizione, utilizzerà a piene mani messaggi subliminali che nulla hanno a che vedere con la pietas e l'amore per gli animali e il Creato.
Il controllo delle emozioni, altresì dette suggestioni, storytelling, narrazioni è una potentissima arma capace di deformare la visione della realtà come uno specchio che ne alteri la fisionomia. Oltre a ciò - questi fenomeni - alimentano il senso di colpa irredimibile in una modernità laica e atea. Colpa che può essere espiata solo con l'eliminazione fisica dell'essere umano da raggiungere attraverso tutti i perversi e tristemente noti sistemi.

                                                     Marcusenor




Vorrei... un Dio più sostenibile

                                                   Che cosa sono io senza di Te se non la guida di me stesso verso l’abisso. (S.Agostino - C...