Ora l'anima mia è turbata; e che devo dire? Padre, salvami da quest'ora? Ma per questo sono giunto a quest'ora.
(Gv 12,27).
Vivere alla fine dei tempi, sull'orizzonte degli eventi, la linea del tempo dilatato, il polso dell'esistenza che non batte, demolizione incontrollata, scure alla radice di un'ontologia umana.
Tra led e plastiche riciclate essere anemie vaganti, dissanguate dal vampirismo tecnoimbecille, scomposti in ripetizioni nervose, ridursi a frattali di algo-ritmi... diteggiature metronomiche dolenti.
Un clonato di vomito è l'uomo.
♱servo inutile♱
blog scoperto grazie ad un mio caro amico, complimenti (:
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RispondiEliminaservo inutile e MarcusTenor ringraziano
RispondiEliminagrazie a voi
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